Variante Rio Secco ( Amazon?) questa volta la Spadini ci ha convinto.

variante quattroMentre continua la raccolta di firme contro l’Ekomostro di Via Per San Vito a Spilamberto, promossa da un gruppo bipartisan, abbiamo letto la paginata ( Pag. 17) del giornalino comunale, sulla variante Rio Secco ( Amazon?). Il testo ha come titolazione: “Chiariamo qualche dubbio…”

Sugli incipit dei vari paragrafi, siamo molto d’accordo con l’assessora Spadini e perciò li riportiamo in virgolettato “L’operazione comporterà un aumento del traffico? OVVIAMENTE Sì ”.Grazie assessora! La seconda affermazione della Spadini ci ha fatto tanto piacere, così recita: “Saranno maggiori le immissioni? Sì, se le paragoniamo alle attuali”. Terzo postulato ella così conclude: “ Tornare alla destinazione agricola era possibile? Certo! “

Le giustifiche dell’assessora, i cui gli incipit dimostrano che Cittadini per Spilamberto non faceva proposte impossibili, ma realizzabili e diceva la verità, non sono purtroppo ricevibili per inconsistenza e mancanza di consequenzialità.

variante unoTraffico, la giustificazione è mirabile:” Sì, ma sarà concentrato in fasce orarie diverse ,… quindi non comporterà intralci con gli abituali trasferimenti” Così l’assessora!

Inquinamento, c’è, ma poteva andare peggio con quanto previsto dalla lottizzazione del 2012. Il senso logico per sintesi paradossale è questo: ti potevano ammazzare con un bastone. Ti va grassa che ti sparano. E se uno volesse solo vivere in salute? Sui numeri che cita l’assessora suggeriamo un ripasso dei dati e delle valutazioni di ARPAE. La Nostra garantisce che verrà monitorata l’aria per poi intervenire! Bastano i dati di ARPAE per capire che rischiamo grosso qui ed ora e che bisogna intervenire ora per salvare la salute dei nostri figli e delle nostre famiglie.

Terreni agricoli od edificabili. Le affermazioni della Spadini sono politicamente importanti, perché molti politici scafati, solo l’anno scorso, sostenevano l’impossibilità di ritrasformare i lotti edificabili in terreni agricoli. Ella ci spiega molto bene tutte le modalità per trasformare un terreno da edificabile ad agricolo. Noi non avemmo potuto fare di meglio.

Ecco cosa sostiene in sintesi

1) La trasformazione in terreno agricolo la richiede il proprietario ed è fatta! Possibile ragione: non vi è alcuna prospettiva di vendere quell’area e la spesa dell’IMU diventa impegnativa

2) Errori nella pianificazione ( Qui poi ci torniamo!)

3) Area dormiente per almeno 10 anni

variante 5Ella si dimentica di dire che la variante Rio Secco ( Amazon?), approvata da questi consiglieri di maggioranza, toglie i vincoli a tutela dell’interesse pubblico che rendevano non conveniente l’affare per i proprietari del terreno e che ne hanno di fatto impedito le vendite di lotti in questi anni. Se c’era la volontà di trasformare Rio Secco in terreno agricolo, bastava non approvare la variante che ha aumentato in modo esponenziale il valore del terreno stesso. Ora c’è una certezza: senza i vincoli urbanistici posti nel 2012 ( Che il Comune ha ora graziosamente rimosso), il proprietario Piacentini, noto per essere stato coeditore di Democratica, già giornale del PD, per ora è l’unico che, legittimamente, ci guadagna. La comunità di Spilamberto No!

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