
La nostra posizione è cristallina.
Insediato Amazon, contro il nostro parere, occorreva mettere in atto una conferenza di servizio delle entità coinvolte: Regione, Provincia, Comuni limitrofi, Unione e gruppi di interesse. Conferenza /Tavolo che valutasse le ricadute sulla nostra comunità di un Manufatto di quelle dimensioni ( Mobilità, aria, abitazioni, mutazioni antropologiche).
La Delibera del Comune di Vignola n. 23 Del 1.3.2021 ci dà ragione: “invitiamo il Sindaco e l’Assessore a chiedere la convocazione di un tavolo di confronto aperto a tutte le forze politiche che coinvolga l’Unione Terre di Castelli e i Comuni limitrofi riteniamo indispensabile che al tavolo siano invitati a partecipare anche la Provincia e la Regione Emilia Romagna”. Riteniamo che la nostra richiesta di aprire una conferenza di servizio, sia andata ben oltre le nostre aspettative: noi chiedevamo un tavolo tecnico (Conferenza di servizio) e l’Unione, il sindaco di Vignola, il sindaco di Castelnuovo e di Modena rilanciano proponendo un tavolo politico.
Abbiamo ottenuto un successo insperato. Proponiamo ora che accanto alle forze politiche, venga assicurata al tavolo la presenza dei cittadini che si sono espressi sul progetto. Pensiamo in primis al comitato “Più Ossigeno” di Spilamberto che ha raccolto quasi 500 firme, Legambiente e Medicina Democratica.
Intanto dovremmo metterci avanti, occorre che l’aria venga costantemente monitorata in loco ed occorre, perciò, che la centralina di ARPAE venga istallata anche in Terre di Castelli. (Ora la nostra centralina di riferimento è a Modena in Via Giardini)!
Lista eco-civica “Cittadini per Spilamberto”