E’ giunta il 26 gennaio la notizia: il giudice del Tar (Tribunale Amministrativo Regionale) ha emesso la sentenza: Emilia Muratori è il sindaco di Vignola.
Ha vinto le elezioni. Per una città tribolata da ricorrenti ricorsi alle elezioni, questa è una buonissima notizia.
E’ stato respinto, quindi, il ricorso presentato da Lucilla Semeraro e Giancarla Vandelli (quota Lega).
Pasini aveva dichiarato che non avrebbe fatto ricorso al TAR e di conseguenza non ha fatto alcun ricorso, ha rilasciato una nota dove sembra contento quanto la Muratori «Sono soddisfatto – ha detto invece l’ ex sindaco Pasini – perché il Tar ha riconosciuto la correttezza dell’ operato dell’ ufficio elettorale prosegue: “ La correttezza dell’ operato del comune di Vignola è stata accertata dal Tar».
Nota uno
C’è una stonatura nella coalizione di centrodestra. Ori e Pasini sul ricorso non la pensano allo stesso modo.
Nota due
Qua si vince o si perde per pochi voti. Si rende quindi necessario, come sostiene il sindaco emerito di Spilamberto Lamandini, far sì che le regole vengano riscritte insieme e condivise. Non possiamo cambiarle ad ogni tornata elettorale.
Nota tre
Alle politiche il centrodestra in Terre di Castelli era maggioritario ed il PD prese a livello nazionale solo il 18% di voti. Qua si apre un mondo e dobbiamo dircelo: il tempo dell’autosufficienza del PD è finito! Serve un asse PD,5 Stelle, LEU e civici. Costruito sul rispetto ed il riconoscimento della pari dignità di tutti i soggetti coinvolti.