In questo quarto articolo proviamo a fare una sintesi.
Come già scritto, il piano triennale delle opere pubbliche 2021-2023, che viene approvato dopo un anno e mezzo dalle elezioni del 2019 e con ancora tre anni e mezzo prima delle prossime elezioni del 2024, è il banco di prova per qualsiasi amministrazione.
Di fatto disegna il piano strategico per l’intero mandato elettorale.
Dopo averlo guardato con attenzione il giudizio che emerge ora non è positivo .
Di fatto il Sindaco, con questo piano, ci dice che nei prossimi 4 anni pensa di realizzare una rotatoria, un piccolo canile e una palestrina a Spilamberto. Oltre alla manutenzione ordinaria su strade e verde pubblico.
Poi ci dice che sempre nei prossimi 4 anni pensa di realizzare a San Vito solo la ciclabile fino all’INALCA e un tratto su via San Vito.
Poi alcuni lavori di miglioramento sul centro sportivo e sulle scuole, e soprattutto ci dice che la Rinascita non verrà recuperata interamente, ma solo il pezzo per la Farmacia.
Infine, con questo piano, il Sindaco Costantini ci dice che nei prossimi 4 anni ristrutturerà il municipio e aprirà l’ex chiesa di Santa Maria. Non facendo praticamente nulla in Rocca e alle scuole.
Se queste promesse verranno mantenute non potremo dire che stavolta questa Amministrazione non ha fatto nulla come nei precedenti 5 anni, ma potremo certamente dire che manca un piano solido di interventi e soprattutto manca un disegno ampio sugli interventi che servono a Spilamberto e a San Vito.
Pochi interventi e spesso con tempi troppo lunghi.
E, purtroppo, dovremo dire che abbiamo perso dieci anni sull’edilizia scolastica, sulla Rocca, sui siti archeologici e sul turismo.
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