Sintesi di intervista su Resto de Carlino del 24 Settembre 20 Fava «Coalizione ampia e solida Così abbiamo preso Vignola»
L’ attuale segretario provinciale del Pd Davide Fava, all’ inizio del 2017, venne inviato come commissario a Vignola, dove il circolo locale era ‘in tilt’. Le elezioni che si svolsero poco dopo, a giugno, premiarono la Lega del giovane Simone Pelloni. (…) Fava ricorda quella fase con una punta di amarezza: «In quel momento il Pd si sentiva autosufficiente. Per fortuna siamo maturati. E oggi ci siamo ripresi Vignola grazie a una larga e solida coalizione».
Fava, avete riconquistato il Comune.
«Già, un risultato che aspettavamo da qualche anno. C’ è stato, dietro, un intenso lavoro per costruire una coalizione ampia. Prima di convergere sulla candidatura di Emilia Muratori, abbiamo lavorato a un programma, un progetto. Abbiamo messo insieme il mondo civico rappresentato da Mauro Smeraldi, abbiamo ragionato con i Cinque stelle e parallelamente abbiamo scelto Emilia, che ha avuto una condotta impeccabile nonostante i toni beceri usati dagli avversari».
La coalizione ampia, oggi, è fondamentale per il Pd. E’ questo il futuro?
«L’ ultima volta eravamo soli, contenti di esserlo e schierati contro il mondo intero. L’ autosufficienza, all’ epoca, era un must. Poi come succede agli adolescenti che diventano adulti, siamo maturati. Abbiamo riflettuto sull’ idea che avevamo di Vignola insieme a soggetti politici con cui ci eravamo a lungo fronteggiati. Ha funzionato».
Nella coalizione c’ è spazio anche per i Cinque stelle?
«Perché no? Io ho iniziato a lavorare, tempo fa, con quello che allora era il referente dei Cinque stelle sul territorio, Piergiorgio Rebecchi, ed è stato un confronto proficuo. L’ importante è che ci sia una base valoriale comune, fondata sui tre elementi che, per me, descrivono la piazza delle sardine: costituzione, resistenza e inclusione».
Citava le sardine. Che ne è di quell’ esperienza?
«Le sardine si erano riunite spontaneamente in una piazza che cantò ‘Bella ciao’ con grande coinvolgimento emotivo, una cosa bellissima. Lì c’ era posto per tutti coloro che si riconoscessero in quei valori. Non ci si chiedeva dove andare, semplicemente si manifestava insieme. Nella prima repubblica in quella piazza avremmo trovato anche i Democristiani o la prima Lega di Bossi».
Nota. Ci piacerebbe sapere cosa pensa dell’intervista del segretario provinciale Fava il segretario di Spilamberto del PD e capogruppo della lista comunale sostenuta dal PD Niccolò Morselli.