Dal Carlino leggiamo …Un post pubblicato su Facebook da una esponente della lista “Prima
Spilamberto” è stato oggetto di numerose segnalazioni Anche per il ‘like’ di un consigliere comunale del gruppo. Nel post c’ è una foto della Rocca illuminata con immagini della Shoah per la Giornata della Memoria, e il testo: «Sei fiero del luogo in cui sei nato fino a quando non ti senti più a casa». Una critica all’ iniziativa che in tanti non hanno gradito. «Il mio ‘like’ – precisa Pietropaolo, che ha ribadito in un suo post l’ importanza della ricorrenza – era riferito solo alla foto, era un plauso all’ evento. Non avevo letto il testo. Sono stato il proponente della cittadinanza onoraria a Liliana Segre, la mia opinione sul tema è chiara. La nostra lista, me compreso, si dissocia dalle parole della nostra esponente, suo pensiero personale». Racconta il Carlino: “La vicenda del post pubblicato su Facebook da un’ esponente di ‘Prima Spilamberto’ che aveva criticato l’ iniziativa sulla Memoria organizzata in Rocca, ha sancito il ‘divorzio’ tra lei e la lista, che da quel post si era dissociata”.
Sempre sul Carlino così prosegue Costantini: «Sono molto felice che siano arrivate le sue scuse (Della signora NdR) e la presa di distanza della lista. Ognuno di noi in Consiglio rappresenta la nostra comunità, che è antirazzista”.
Nota di redazione
Personalmente sono perché ogni simbolo civile e religioso non debba essere vilipeso né deriso. Credo di conseguenza che non si debba nemmeno “scherzare” su questioni tragiche come la shoah. Non mi interessa chi sia la signora, ma questa cosa mi ha provocato un forte disagio. Questa volta condivido le parole di Costantini: “Ognuno di noi (Consiglieri) rappresenta la nostra comunità che è antirazzista”!. Tutti i consiglieri esprimono lo stesso sentimento, sulla Shoah sono/siamo una cosa unita e compatta e lo abbiamo dimostrato con la nostra sobria ma sentita cerimonia nel consiglio comunale del 27 gennaio!
BoOM