No alla guerra contro le popolazioni curde ed abrogazione di tre Convenzioni fantasma dell’Unione Terre di Castelli in Consiglio Comunale di Spilamberto.
Il consiglio comunale di Spilamberto del 28 Ottobre 2019 ha approvato all’unanimità due dispositivi, un Ordine del Giorno ( leggi Solidarietà al popolo Curdo), presentato da tutti i capigruppo , di condanna dell’invasione Turca alle popolazioni Curde ed una Mozione ( Leggi Abolizione 4 Convenzioni Unionali ) presentata dal Consigliere di Cittadini per Spilamberto l’ eco- civico Bonezzi ed emendata su proposta del capogruppo del centrosinistra Morselli. La mozione, infine, impegna la giunta dell’Unione ad abrogare tre convenzioni unionali non operative .
A proposito dell’approvazione all’unanimità dell’Ordine del Giorno di Solidarietà col Popolo Curdo in seguito all’attacco militare da parte della Turchia nel territorio del Rojava, il consigliere eco-civico di Cittadini per Spilamberto, Bonezzi dichiara: “ Sono fiero che in modo unitario ed all’unanimità i rappresentanti della comunità di Spilamberto abbiano approvato una mozione che, mentre chiede l’immediata interruzione della guerra, rimarca l’importanza della solidarietà, laddove la Mozione approvata, afferma: “Invita l’Amministrazione e tutte le associazioni spilambertesi impegnate sul tema dell’accoglienza e della solidarietà a sostenere, secondo le proprie competenze e possibilità, le famiglie e i cittadini curdi che potranno giungere a seguito dell’odierno conflitto;”.
Circa la Mozione per abrogare convenzioni fantasma ( Strumenti regolativi delle attività dell’Unione/Comuni ) dell’Unione Terre di Castelli: precisamente la Convenzione sul “Consiglio Tributario” ; “Procedura di decentramento, nell’ambito del trasferimento delle Competenze del Catasto ai Comuni”; “Riscossione tassa smaltimento rifiuti solidi urbani”, l’eco-civico Bonezzi dichiara: “Che un consiglio comunale proponga all’unanimità , anche attraverso un piccolo gesto di igiene burocratica, di abrogare tre convenzioni dell’Unione mai operative è un fatto storico ed inedito. C’è molto da fare per rendere meno elefantiaca l’Unione, non servono ricerche e studi, poiché siamo di fronte alla mancanza di visione politica e non a questioni tecniche. Serve un dibattito pubblico, politico ed istituzionale che coinvolga Consigli Comunali e Cittadini. Ci auguriamo, infine, che la Giunta dell’Unione accolga la proposta del Consiglio di Spilamberto e proceda velocemente all’abrogazione delle tre convenzioni fantasma” .
Lista Civica Cittadini per Spilamberto
Comunicato Cittadini per Spilamberto n 21 del 29/10/19