Pubblichiamo la posizione della “Lista Uniti a Sinistra” capeggiata dalla consigliera Mirella Spadini, pubblicata nel giornalino del comune, che esprime un giudizio severo all’operato del sindaco e dichiara: “La decisione del Partito Democratico di ricandidare Costantini, purtroppo, non consentirà di riunire la sinistra in una unica lista elettorale”.
Questa dichiarazione pubblica mette a tacere voci provenienti dal PD che scommettevano che la lista di sinistra sarebbe confluita in sostegno a Costantini. Sinistra Italiana ed MDP ( Bersaniani) hanno detto già no alla proposta,,è in arrivo un pronunciamento in questo senso da parte di Rifondazione Comunista. Il fronte popolare di Calenda si potrà anche fare a Spilamberto, ma senza la sinistra! Buona Lettura CS
Ecco il testo
Cinque anni di deludente amministrazione Costantini, tante promesse ma pochissime le cose fatte!
Fra circa sei mesi gli spilambertesi saranno chiamati a rinnovare il Consiglio Comunale e a eleggere il Sindaco. Pensiamo sia utile fare un bilancio di questi 4 anni e mezzo di mandato del Sindaco Costantini. Questi ultimi anni sono stati caratterizzati da grandi difficoltà economiche che hanno interessato moltissime persone e aziende. Anche gli Enti Locali, per colpa di politiche economiche sbagliate a livello nazionale ed europeo, hanno dovuto fare i conti con risorse ridotte a fronte di un aumento della spesa sociale.
A Spilamberto sono state portare a termine, non senza colpevoli ritardi, importanti opere come il Poliambulatorio e il piazzale della Rocca che erano state progettate e finanziate dalla precedente Amministrazione.
Dobbiamo però osservare che, come ogni spilambertese potrà verificare, nessuna altra opera importante è stata realizzata in questi quattro anni. Diamo atto che la Giunta Costantini ha investito importanti risorse per la manutenzione e messa in sicurezza antisismica delle scuole e ha fatto importanti interventi al cimitero del capoluogo.
Altro aspetto che riteniamo positivo è l’impegno sincero per la difesa e promozione della memoria e dei diritti umani e civili, in particolare per le posizioni prese a favore dei migranti. Constatiamo però che le roboanti promesse fatte in campagna elettorale e la quasi totalità dei punti riportati nelle Linee programmatiche di Governo, sono stati sostanzialmente disattesi. Costantini ha preferito investire tempo per portare avanti una improbabile quanto nociva fusione dei Comuni e non si è concentrato su quanto contenuto nel suo programma e sulle reali necessità dei cittadini di Spilamberto. Anche i risultati sulle deleghe che ha nella Giunta dell’Unione sono stati, a dir poco, catastrofici.
Il turismo, la promozione della cultura e del territorio erano uno tra i punti più importanti del programma elettorale di Costantini. Vediamo com’è andata: per l’EXPO quasi nessun visitatore ha raggiunto il nostro territorio. Il Museo dell’Aceto Balsamico vede, per la prima volta dall’apertura, una riduzione dei visitatori. Fino a 3 anni fa avevamo un Ufficio Turistico dell’Unione aperto a Spilamberto.
Nel programma di Costantini c’era questo impegno: “Riorganizzazione totale dell’ufficio turistico esistente: esso deve diventare davvero un riferimento per turisti e visitatori”. Evidentemente per “riorganizzazione” intendeva rottamazione perché un ufficio che funzionava e gestiva un buon sito internet è stato definitivamente chiuso e non è stato sostituito con nessun servizio analogo. In questi quattro anni non è nemmeno stato in grado di realizzare un cartellone unico degli eventi dell’Unione Terre di Castelli e non ha messo in rete i numerosi musei presenti nell’Unione. Il Poesia Festival ha rischiato, anche per sue responsabilità, la chiusura.
Vediamo poi cosa era scritto nel programma per il centro storico: “Elaborare un progetto organico in merito alla Rocca”, “Rendere il parco della Rocca: “vivo e vissuto” e collocarvi all’interno un locale di ristoro”, “Portare a conclusione l’accordo con la Parrocchia per la sistemazione degli immobili su via S. Adriano”, “Trasformare Via Roncati in una piazza”. Nessuno di questi progetti è stato realizzato. Il nostro giudizio su questi 5 anni di mandato è pertanto negativo. La decisione del Partito Democratico di ricandidare Costantini, purtroppo, non consentirà di riunire la sinistra in una unica lista elettorale.
Lista “Uniti a Sinistra per Spilamberto e San Vito”