Vignola informa, giornale del Comune di Vignola del marzo 2018, pag 7…! “ A illustrare le ragioni per cui Vignola ha deciso di adottare il sistema “Porta a Porta” è il vicesindaco ed assessore all’ambiente Angelo Pasini, che spiega: “ A Vignola la raccolta Porta a Porta dei rifiuti partirà indicativamente all’inizio dell’estate e nel giro di
poche settimane sarà estesa a tutto il territorio comunale. L’operazione si rende necessaria perché Vignola ha storicamente una bassa percentuale di raccolta differenziata e, per questo motivo siamo sati oggetto più volte di penalizzazioni economiche che poi si ripercuotono sulle bollette dei cittadini. Entro il 2020 la raccolta differenziata a Vignola deve raggiungere la percentuale del 79% dei cittadini, oggi siamo al 55%. Per invertire questa tendenza vogliamo quindi attivare il porta a porta, che sarà poi accompagnato dalla cosiddetta “Tariffazione puntuale” a partire dal 2019 “.
Aggiungiamo che fonti interne all’amministzione riferiscono della irritazione per il comportamento del Sindaco Costantini di Spilamberto che prima ha annunciato a mezzo stampa che voleva fare e il porta a porta e poi lo ha comunciato agli altri sindaci dell’Unione. La decisone unilaterale ha obbligato alcuni sindaci ad allinearsi per evitare che i rifiuti degli Spilambertesi venissero portati nei comuni vicini.