Corsivo. Chiediamo a chi e si occupa di politica a Spilamberto di riflettere sui messaggi che vengono veicolati. Cominciamo col sottolineare che non c’è da stracciarsi le vesti, chiunque vinca, visto che la democrazia funziona appunto così.
Vorrà dire che chi ha perso si dovrà apprestare a fare opposizione , funzione questa essenziale. Se vince uno schieramento o l’altro, non verranno messe in discussione le libertà costituzionali, semplicemente il popolo sceglie chi lo deve rappresentare e governare.
Le parole che si dicono in campagna elettorale, però, restano, l’astio e la maldicenza che alcuni vecchi esponenti della politica locale stanno diffondendo, anche a Spilamberto , resteranno e stanno creando un solco di divisione profondo, anche personale, che rischia di minare lo spirito di convivenza civile che tiene insieme il paese.
Colpisce infine l‘odio che viene messo in campo da alcuni verso “Liberi e Uguali”, accusati di tradimento ed altre nefandezze. Al PD di Spilamberto vorremmo ricordare che la politica si fa con le alleanze e bruciare i rapporti con tutti i soggetti non è saggio. Chi fa così, rischia di essere solo alle prossime elezioni comunali ed in politica chi si isola perde in partenza anche se crede di aver vinto!
Spilamberto, Cittadinanza Attiva.