Commenti semiseri della piazza a due anni di insediamento della giunta Costantini/Francioso. In tutte i paesi i commenti, seri e semi seri, che si raccolgono in piazza segnano il clima e misurano il giudizio che i cittadini hanno del loro Sindaco. Alcuni giudizi sono articolati, altri sono flash, altri sono ironici, altri ancori sono pesanti o amareggiati.
Ma nel 2016 dov’è la piazza? Certo, ancora in corso Umberto e sotto il Torrione, ma anche sui social network, sui giornali, in edicola o dentro i negozi del centro, oppure alla Coop e al CONAD, ma anche nelle Scuole o alla Rinascita o al Primo Maggio, e ancora dai barbieri o dalle parrucchiere/i. Insomma la piazza è dilatata. Ma cosa si ascolta in questa piazza rispetto al Sindaco e alla sua Giunta?
Su Alessia Pesci i giudizi non sono pervenuti, semplicemente: “Assessore Pesci CHI???”. Dopo due anni nessuno la conosce, neppure i dipendenti comunali. Addirittura investita dell’Assessorato ai Fondi Europei (!) è ignoto se e quanti fondi sia riuscita a ricondurre a Spilamberto. Dispiace per una persona che a Vignola ha dimostrato di lavorare bene in campo sociale (presidente della LAG), qui è: “un PESCE (!) FUOR D’ACQUA”. Potrà ancora continuare?
Su Fabrizio Nardini si coglie un giudizio tutto sommato positivo, viene percepito come l’assessore che dialoga, che cerca di mettere le toppe ai danni del Sindaco, insomma una “colomba”. Ha un limite: il tempo! Purtroppo, per lui e per i suoi colleghi, la ditta in cui lavora e di cui è un dirigente è in crisi. Così Nardini può dedicare poco tempo a Spilamberto. Molti cittadini lo vedrebbero bene come sindaco. Speriamo continui!
Daniele Mandrioli, superata la crisi del 2015 sul suo conflitto di interesse – ma non il conflitto d’interesse che a nostro giudizio lo vede ancora esposto- sembra rimanere schiacciato tra le scelte del Sindaco (sostituzione dell’architetto Mordini, oggi a Sassuolo, con l’ing. Tubolino), le intromissioni del vice sindaco (Casa della Salute) e la paralisi del PSC. Oltre ad essere anche lui poco presente in Comune, sembra non avere ancora lasciato alcuna traccia del suo impegno in questi due anni!!! Potrà ancora continuare?
Di Simonetta Munari non viene percepito il lavoro che sta facendo. O forse non sta facendo nulla!? Insomma, dello Sport sembra si occcupi il vice sindaco; del Turismo se ne occupa il sindaco; sulla Biblioteca (boh!!!) e sulla cultura: non pervenuta; sulle Associazioni, pare più interessata a ostacolarle che a metterle in condizioni di lavorare. Insomma poco fumo e ancora meno arrosto. E’ meglio che NON continui?
Salvatore Francioso, tutti ne parlano come del sindaco “ombra”. Si nota che è bravissimo ad intestarsi le iniziative meritorie, anche a scapito dei colleghi e del Sindaco stesso (incontri con i Carabinieri, Casa della salute, etc.). Inoltre, viene descritto nelle chiacchiere come il “falco” della giunta. Molti sospettano che stia studiando da Sindaco o meglio che si veda già sindaco nella prossima consigliatura .
E Umberto Costantini?
La piazza si divide ancora tra pochi instancabili fan, molti elettori del PD demoralizzati dagli errori e dall’arroganza politica dei primi due anni e altri molto arrabbiati (vedi via Roncati, o piazza Sassatelli, Comune Unico, Piazzale Rangoni).Ha un primato: ha totalizzato quasi 5000 firme “contro”, in calce a petizioni varie. Non male!
La piazza/le piazze, gli contestano un pizzico di arroganza politica ( Un piccolo Renzi!), troppa leggerezza nell’affrontare questioni serie, un’evanescenza di fronte ai problemi, un sorriso esageratamente mostrato anche quando da sorridere non c’è nulla, una scarsa predisposizione alla puntualità (è un eufemismo) ed all’ascolto (ancora eufemismo). Mentre gli si riconosce una grande capacità ad organizzare cacce al tesoro e a mascherarsi: insomma un animatore turistico mancato. Se conclude la propria esperienza a breve ha, perciò, un lavoro garantito, a differenza di molti politici.
Il giudizio che va per la maggiore non è comunque bello: come Sindaco ha perso di credibilità, che per un sindaco è la cosa peggiore che possa capitare. Puoi scontentare molti, puoi anche sbagliare, ma nessuno dovrebbe mettere in dubbio la tua capacità di guidare il Paese. Invece….è riuscito a “desacralizzare” la funzione ed il ruolo del sindaco. Da qui il totosindaco per la prossima consigliatura già da ora.